Un fiume…

Se potessi avere qualcosa che porta il tuo nome, cosa sarebbe?

“Se poniamo a confronto il fiume e la roccia, il fiume vince sempre non grazie alla sua forza ma alla perseveranza. (Buddha)

Per la verità già un fiume porta il mio nome: il fiume Marta. Quindi la mia risposta è quasi ovvia! 😊 E devo anche dire che il fiume mi rispecchia, amo il fiume anche se io vivo sul mare ma “L’acqua di un fiume si adatta al cammino possibile, senza dimenticare il proprio obiettivo: il mare.” ( Paulo Coelho )

Da Vikipedia

Il fiume Marta, chiamato anticamente Larthe, è l’unico emissario del lago di Bolsena,scorre nel Lazio, in provincia di Viterbo,nel territorio dei comuni di Marta, Tuscania e Tarquinia.

Lungo il corso del Marta sono presenti alcune sorgenti termali.

La valle formata dal Marta è stata usata, fin dalla preistoria, come importante via di comunicazione e di transumanza.

Il Marta sfocia nel mar Tirreno, dopo un corso di circa 50 km, nei pressi di Tarquinia; presso la foce sorgeva, anticamente, il porto etrusco Martanum.

Nel 2005 i fondali tra la foce del torrente Arrone e la foce del fiume Marta sono stati proposti come siti di interesse comunitario.

Sul fiume Marta è ancora presente un insediamento dell’epoca etrusca chiamato, La Cannara”. Visitabile nel comune di Marta VT. Una fitta serie di canne era stata piantata sul passaggio del fiume per rallentare il flusso dei pesci e catturarli facilmente dal capanno sopra realizzato. Nel medioevo “La Cannara” divenne una peschiera (trappola per le anguille). La Cannara fu diretta proprietà del Papa di Roma. La foce del fiume Marta è ad estuario