E’ iniziato ieri un Sanremo diverso, senza dubbio, per la scelta dei cantanti poco conosciuti al grande pubblico e perchè ogni interprete si cimenterà in due canzoni iniziali votate per la scelta finale. Anche la presentatrice che accompagnerà Fabio Fazio non sarà la bellissima di turno ma la sua “Lucianina” con le sue battute fulminee e spontanee.
Carina l’idea dell’anteprima con l’intervento del “Ruggito del coniglio” un po’ meno divertenti che nella radio ma simpatici. Inizia la manifestazione canora con il coro dell’Arena di Verona acompagnato dell’Orchestra di Sanremo che interpreta il “Va Pensiero”, omaggio a Giuseppe Verdi, le cui arie quando furono scritte, spiega Fazio, erano popolari.
Per quanto riguarda la Littizzetto, novella Cenerentola delle presentatrici di Sanremo, arriva in carrozza ed entra all’Ariston per sedersi sul palco con Fazio a leggere la sua letterina a Sanremo, un santo non presente in calendario. 😀 Una letterina di buone intenzioni su quello che non dirà o non farà durante questo festival che come in genere condisce di battute proprio su quello che promette eviterà di dire. 😀 La discesa delle avveniristiche scale a scomparsa da parte della Litizzetto diventano una gag che serve di pretesto all’introduzione di Felix Baumgartner, di cui, pur ammirando la sua impresa, non ne avrei sentito il bisogno nel festival.
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Ed ecco i cantanti della prima serata:
Bravi tutti i cantanti ma non conoscendo tutti bene devo risentire tanto canzoni come interpreti per poter dare un giudizio sui preferiti. Il meccanismo che prevede l’esecuzione delle due canzoni di seguito interrotte con i numeri e le avvertenze del televoto ed il cui risultato viene letto da una madrina o padrino diverso ogni volta diventa un po’ lungo e farraginoso. L’opportunità per i cantanti di farsi sentire è doppia ma il voto comunicato da famosi assortiti potrebbe evitarsi e dare un po’ più di ritmo alla serata.
Crozza fa Crozza come lo si può vedere ogni settimana su La 7. Bravo come sempre nelle imitazioni presenta i personaggi che ultimamente fanno parte del suo repertorio senza aggiungere nulla di nuovo. Imita Berlusconi, Bersani, Ingroia e Montezemolo ma inizia imitando Berlusconi cosa che crea il malcontento di qualcuno in sala che urla, insulta e rende impossibile il proseguo del comico. Il pubblico contesta il contestatore e per ben 2 volte Fazio è costretto ad intervenire fino che il contestatore o contestatori, pare fossero una o due persone, abbandonano il teatro. Forse se avesse iniziato imitando Bersani o Ingroia non ci sarebbe stata contestazione.
Si era tanto parlato della coppia gay che sarebbe apparsa sul palco. Si son limitati seduti e sorridenti a farci leggere la loro storia di amore lunga 11 anni in un breve riassunto scritto conclusosi con la notizia che il 14, san Valentino, si sposeranno a New Yord dato che in Italia non è possibile. Un modo delicato e carino di spiegare, molto più convincente di tante discussioni e dibattiti a cui ci ha abituato la nostra tv ma che poco c’entrerebbe in un festival di canzoni pur aprezzandone contenuto ed intenzioni.
Per Sanremo Story viene invitato e premiato Toto Cutugno che con il coro dell’Armata Rossa canta l’Italiano assieme a presentatori ed i presenti in sala. Divertente la Littizzetto che davanti ad uno scatenato Cutugno si fa scappare un “sarai mica diventato comunista” 😀
Fazio, bravo tanto come presentatore che come spalla della Littizzetto, anche se all’inizio per un po’ entrambi sembravano un po’ spaesati e persi nel palco. Divertente l’imitazione che ha fatto di Bruno Vespa 😀 .
La serata è diventata decisamente lunga e piena di indicazioni per il televoto, madrine e padrini di cui io particolarmente non ne sentivo il bisogno se è davvero la musica quella che in questa edizione è protagonista assoluta… Vedremo come sarà il seguito 🙂 .
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Grazie Sol per aver fatto questo riassuntino 🙂 , l’inizio lo avevo perso. Sono arrivata giusto con Crozza che mi ha divertito non essendo io una assidua di La 7. 🙂
Anche io riguardo alle canzoni ed ai cantanti per il momento non so che dire 😮 anche se i “Marta sui tubi” che si considerano veri outsider e che io non conoscevo proprio (e mi chiamo Marta ! Ma sarà perchè io sui tubi ho difficoltà a salirci 😀 ) fanno già molto parlare e poi, diciamocelo, il loro chitarrista “crestato” è stato molto spiritoso a dare della “gran gnocca” alla Littizzetto e tutto in diretta.. 😀
Delicato, dolce senza essere “sdolcinato” e fuori dalla solita sterile retorica…insomma bello l’intervento dei due ragazzi gay che ancora una volta dimostrano che la cosa più bella per tutti è poter andare…dove ci porta il cuore. 🙂
…continua qua
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