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da Luna e Sol... che sia davvero un anno coi fiocchi per tutti
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Trovate queste e molte altre cards di capodanno cliccando sui links delle nostre Gallery qua di seguito: Capodanno 1, Capodanno 2, Capodanno 3 e Capodanno 4
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Per stare insieme…e divertirsi…e imparare sempre cose nuove.
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da Luna e Sol... che sia davvero un anno coi fiocchi per tutti
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È quasi incredibile, ascoltando questa canzone, come Lucio Dalla a distanza di tempo ci descriva la realtà che noi viviamo ancora oggi. Gli anni passano uno dopo l’altro e, come sempre, alla fine di un anno riponiamo grandi speranze nell’anno che verrà…
Con la pandemia e tutti i tristi accadimenti recenti, la speranza che l’anno nuovo potesse essere migliore ci ha sempre accompagnato e tutto sommato un qualche spiraglio di miglioramento si è visto anche se per vederlo bisogna metterci molta buona volontà e determinazione e un grande ottimismo che è sempre l’arma migliore per superare quasi tutte le difficoltà.
da Luna e Sol…
Auguriamo il miglior Natale a tutti voi 🎄🧑🎄
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Si dice che nei boschi norvegesi si aggiri una bellissima Troll (che è un essere magico che non per forza somiglia a quello di Harry Potter), vestita di bianco e con lunghi capelli biondi (ha anche una coda da mucca però, cosa che non si capisce come si associ al vestito bianco, forse ha un buco sul retro). Hulda (questo il nome della donna Troll) è uno spirito dell’acqua e sfortunatamente per lei spesso e volentieri l’acqua in Norvegia si ghiaccia e lei rimane sotto gli strati di ghiaccio. Un giorno, era Natale, un pescatore volle portare a Hulda un dolce ma trovando il lago in cui viveva lo spirito completamente ghiacciato e non volendo lasciare il dolce sulla sua superficie (poteva passare una volpe e mangiarselo, che ne sai) decise di fare un buco nel ghiaccio con il suo piccone (cosa ci facesse un pescatore con un piccone è una buona domanda).
Scava e scava però il ghiaccio era veramente durissimo e il pescatore riuscì a fare solo un buchino piccolo piccolo. Mentre si arrovellava per cercare una soluzione dal buchino uscì una manina piccolissima e bianca che afferrò il dolce: questo allora per magia si rimpicciolì e passò dentro il buco. Da allora, ancora oggi, nel giorno di Natale è usanza portare allo spirito dell’acqua dei dolcetti molto piccoli, in modo che possano passare attraverso qualsiasi buco nel ghiaccio.
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